Boccata d’ossigeno per i trasportatori che intendono rinnovare il loro parco auto.

Nel panorama dell’autotrasporto, il rinnovo del parco veicoli non solo rappresenta un obiettivo di modernizzazione, ma anche un passo importante verso una maggiore sostenibilità ambientale e tecnologica. Per supportare questa transizione, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha recentemente pubblicato il Decreto Dirigenziale MIT 31/01/2024, che introduce una serie di incentivi per gli investimenti nel rinnovo dei veicoli destinati all’autotrasporto per l’anno in corso.

Questi incentivi, che rappresentano l’edizione X di un programma continuativo, sono finalizzati a favorire l’acquisto di mezzi ecologici e tecnologicamente avanzati, promuovendo al contempo l’eliminazione dal mercato dei veicoli più obsoleti. Tra le principali tipologie di investimenti agevolati si annoverano:

  • Acquisizione di veicoli a trazione alternativa: ibridi, elettrici, a metano (CNG) e gas naturale liquefatto (LNG). Gli incentivi variano da un minimo di €4.000 a un massimo di €24.000, con ulteriori €1.000 di bonus in caso di rottamazione contestuale di un veicolo obsoleto.
  • Rottamazione di veicoli diesel Euro VI: viene offerto un contributo che oscilla tra €7.000 e €15.000 per l’acquisto di nuovi veicoli Euro VI step E, a fronte della radiazione di veicoli più datati.
  • Acquisizione di veicoli commerciali leggeri Euro 6: un incentivo di €3.000 è previsto per l’acquisto di nuovi veicoli Euro 6 step E ed Euro 6 E, con rottamazione dei veicoli della stessa tipologia.
  • Acquisizione di rimorchi e semirimorchi per il trasporto combinato: i contributi massimi spettanti variano in base alla tipologia di impresa e all’adozione di dispositivi innovativi, arrivando fino a €7.000 per le PMI.

L’impresa di autotrasporto può presentare una sola domanda che può comprendere diversi tipi d’investimento, con un limite massimo finanziabile fissato complessivamente in €550.000 per azienda.

Le procedure di presentazione delle domande e di rendicontazione degli investimenti sono rigorosamente definite. Le domande devono essere presentate tramite posta elettronica certificata  (PEC) dell’impresa richiedente, indirizzata a ram.investimenti2024@legal-mail.it. rispettando le modalità indicate nel decreto, ovvero la presentazione congiunta anche di:

1. modello di richiesta correttamente compilato, in tutte le sue parti e firmato con firma digitale dal legale rappresentante. Attenzione, il modello è un «pdf editabile» pertanto dev’essere compilato e salvato e non compilato a mano e poi scansionato. Il modello può essere reperito presso il sito di RAM nella sezione dedicata «Investimenti X edizione».

2. occorre poi allegare una copia del documento di riconoscimento in corso di validità del legale rappresentante;

3. è necessaria la copia del contratto di acquisizione dei beni oggetto d’incentivazione, datato successivamente al 19 gennaio 2024 e firmato con firma digitale.

Nello specifico, le domande devono essere presentate dalle ore 10:00 del 4 marzo 2024 alle ore 16:00 del 22 marzo 2024. La rendicontazione delle domande ammesse avviene successivamente, seguendo un calendario prestabilito.

Inoltre, sono previste maggiorazioni del contributo per le PMI e per le imprese aderenti a reti di imprese, oltre a bonus aggiuntivi in caso di adozione di dispositivi innovativi per rimorchi e semirimorchi.

Vi è poi un divieto di vendita dei beni acquistati prima del 2027, pena la restituzione dei contributi ricevuti.

Questi incentivi rappresentano un’opportunità significativa per le imprese di autotrasporto che desiderano modernizzare il proprio parco veicoli, contribuendo così a promuovere una mobilità più sostenibile e all’avanguardia dal punto di vista tecnologico.

In un periodo in cui l’attenzione all’ambiente e all’efficienza energetica è sempre più prioritaria, l’adozione di mezzi ecologici e l’eliminazione progressiva dei veicoli più inquinanti diventano non solo una necessità, ma anche un vantaggio competitivo per le imprese del settore dell’autotrasporto.

fonti:

  1. https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2024-01-18&atto.codiceRedazionale=24A00196&elenco30giorni=true
  2. https://www.ramspa.it/incentivi